Toshiba annuncia TV 3D autostereoscopico
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Toshiba annuncia TV 3D autostereoscopico
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La società giapponese Toshiba ha già presentato un pannello autostereoscopico con diagonale da 21" qualche settimana addietro. La notizia è stata data alla fiera CES 2011 in quel di Las Vegas, ma il rumor circolava già da tempo. La casa giapponese si preparava ad iniziare la commercializzazione nel 2012.
Un portavoce ha infatti precisato che entro i primi mesi del 2012 arriveranno sul mercato display 3D senza l'utilizzo degli occhialini con diagonali da 40, 50, 56 e 65 pollici. I prototipi da 56 e 65 pollici sono inoltre già presenti in fiera così come il display con risoluzione 4K annunciato durante la giornata di ieri. I pannelli saranno commercializzati anche in America e europa.
La differenza tra un TV autostereoscopico e uno 3D attuale sta nel fatto che l'autostereoscopico non necessita di occhiali 3D. Nel 3D già in commercio l'immagine si forma alternando l'immagine destinata all'occhio destro con quella destinata a quello sinistro, gli occhiali provvedono a schermare un occhio quando l'immagine deve arrivare all'altro occhio, in questo modo si inganna il cervello che crede di vedere un'immagine a tre dimensioni. Nell'autostereoscopico il pannello, invece, è costruito in modo da proiettare due immagini contemporaneamente, ma con angolazioni diverse in modo che ognuna sia vista da un occhio diverso, anche in questo caso si ha l'effetto 3D che però risulta essere più naturale, perché nella realtà l'immagini che arrivano ai nostri occhi si formano più meno allo stesso modo
La società giapponese Toshiba ha già presentato un pannello autostereoscopico con diagonale da 21" qualche settimana addietro. La notizia è stata data alla fiera CES 2011 in quel di Las Vegas, ma il rumor circolava già da tempo. La casa giapponese si preparava ad iniziare la commercializzazione nel 2012.
Un portavoce ha infatti precisato che entro i primi mesi del 2012 arriveranno sul mercato display 3D senza l'utilizzo degli occhialini con diagonali da 40, 50, 56 e 65 pollici. I prototipi da 56 e 65 pollici sono inoltre già presenti in fiera così come il display con risoluzione 4K annunciato durante la giornata di ieri. I pannelli saranno commercializzati anche in America e europa.
La differenza tra un TV autostereoscopico e uno 3D attuale sta nel fatto che l'autostereoscopico non necessita di occhiali 3D. Nel 3D già in commercio l'immagine si forma alternando l'immagine destinata all'occhio destro con quella destinata a quello sinistro, gli occhiali provvedono a schermare un occhio quando l'immagine deve arrivare all'altro occhio, in questo modo si inganna il cervello che crede di vedere un'immagine a tre dimensioni. Nell'autostereoscopico il pannello, invece, è costruito in modo da proiettare due immagini contemporaneamente, ma con angolazioni diverse in modo che ognuna sia vista da un occhio diverso, anche in questo caso si ha l'effetto 3D che però risulta essere più naturale, perché nella realtà l'immagini che arrivano ai nostri occhi si formano più meno allo stesso modo
babbin_gyver- Utente Super
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