I-Need PC USB V9 Rumble Wheel

Ho ricevuto in dono (da un'anima buona che, evidentemente, mi vuole bene e che sarebbe la mia Dolce Metà!! ) un volante marca I-Need modello PC-USB V9 Rumble Wheel.
E' un volantino di diametro 25cm, controllo analogico asse X (sterzo) ed asse Y (pedaliera freno/acceleratore), più un'infinità di pulsanti controllo digitale (leva cambio, alette a fianco volante, pulsanti lungo la parte superiore del volante fronte anteriore e retro, due controlli tipo joystick 4 direzioni sul fronte anteriore volante destro e sinistro, e due pulsanti ausiliari in basso al mozzo) e due motori vibrazione (uno destro ed uno sinistro) dislocati dentro la circonferenza del volante.
Connessione al PC via USB.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Premessa l'ampia configurabilità del medesimo (può funzionare come controllo totalmente digitale, oppure analogico per i due assi X e Y e digitale per tutto il resto, tramite selezione pulsante "MODE"), ho constatato un OTTIMO rapporto qualità/prezzo, unito ad una valida solidità costruttiva ed un buon feeling di realismo.
Ma... C'e' sempre un "ma"...
Ho avuto un problema di centratura: in posizione centrale, il volante aveva una zona morta asimmetrica, ossia interveniva sulla direzione con angoli di rotazione differenti a seconda che lo si girasse in senso orario od antiorario, cosa verificabile anche dalla schermatina del "test" di calibrazione del driver software in dotazione.
Certo, una soluzione molto più elegante sarebbe stata quella di andar a manovrare via software i dati... ma non è certo alla mia portata lo smanettamento di driver di periferica USB (i famosi driver delle classi H.I.D.).
Sicchè... non ho saputo resistere alla tentazione di modificarlo un pochetto!!!!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Raggiunto il potenziometro dell'asse X (quello il cui albero è direttamente controllato dal volante), da 10KOhm, ho semplicemente aggiunto una coppia di potenziometri da 4,7KOhm in SERIE alle estremità del medesimo, in modo da poter "spostare" l'offset di centro volante a piacimento in senso orario od antiorario.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Questi due potenziometri aggiuntivi trovano ampio spazio nel coperchio superiore della "carrozzeria", e lì mi sono facilmente accessibili... anche per ritocchi di taratura "live", ad esempio durante qualche gara online...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Questo è lo schema di collegamento: è sufficiente "inserire" i due potenziometri da 4,7KOhm uno sul terminale "ORARIO" e l'altro su quello "ANTIORARIO" del potenziometro preesistente (quello da 10KOhm).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ecco come si presenta il tutto dopo la modifica:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Spero di aver fatto cosa gradita a tutti i Corridori del PC!

MOS6581

Bene bene, ottimo lavoro Mos6581, quando si tratta di scovare un problema non ti tiri mai indietro, bene da cio' che ho visto adesso dovrebbe funzionare alla perfezione.

Ottima modifica, hai fatto quello che avrebbe dovuto fare chi ha progettato il dispositivo, che invece non ci aveva pensato, bravo!!

Grazie ReSagaBoss e Maurizio71!

Beninteso che questa modifica vale anche per altri dispositivi analoghi, previo adattamento di opportuni valori di componenti.
C'e' inoltre da dire che in questi tipi di circuiti di controllo, di solito i valori dei potenziometri montati di serie non sono molto critici: ad esempio, nel caso (non molto improbabile ) io distruggessi il potenziometro dello sterzo e non ne avessi a portata di mano uno da 10 KOhm lineare, potrei montarne uno di valore resistivo superiore, come ad esempio da 22KOhm lineare, senza che questo comporti particolari differenze (al di là, ovviamente, dell'incidenza attuata dai potenziometri della "correzione").

A proposito dell'affidabilità del suddetto potenziometro e di quelli montati nella pedaliera, c'e' da dire che un ulteriore upgrade potrebbe essere quello di sostituirli con potenziometri di tipo ermetico e di robustezza in termini meccanico-elettrici di cicli di lavoro maggiore.